Scrivo diario da sempre. Il diario per me è stato terapeutico, liberatorio. Un modo per rielaborare i miei pensieri. Perché condividere/esibire me stessa? Trovo che un diario in rete dia una dimensione nuova a qualcosa che un tempo era intima e segreta. Ricordo il mio primo diario. Con un lucchetto a forma di cuore. Gelosamente nascosto nel cassetto della biancheria.

2005-03-30

WEEKEND A COPENHAGEN

Mi è stato regalato un weekend a Copenhagen da Tommy per il compleanno. Axel era dispiaciuto perché per pasqua non ci sarebbe stato. Al Sas Radisson Royal dell'architetto danese Arne Jacobsen, progettato secondo il concetto del total design. Dall'edificio alla forchetta. Anche se le camere furono tutte rinovate qualche anno fa per il quarantenario. La "606" è l'unica rimasta a testimoniare. La vista su Cph era meravigliosa. Si vedeva Tivoli dall'alto.
È stato ideale andarci per il venerdi santo che i negozi erano chiusi e poca gente in giro. Si gode la città in un'altra maniera. Siamo stati fortunati anche con il tempo. Non stavo cosi bene da molti anni. È stato veramente bello. È ciò che chiamo tempo qualitativo. Breve ed intenso. Un immersione in tutto ciò che più mi piace.
La sera siamo stati prima in una vineria dove abbiamo degustato un vino israeliano accompagnato da diversi assaggi di formaggio e poi in un ristorante indiano.
Abbiamo anche visitato diverse agenzie immobiliari per vedere la situazione casa in Danimarca. Saremo controcorrente, ora che i danesi vengono in tanti a vivere a Malmö per risparmiare. Tommy spera che il fisco danese sia più clemente dopo esser stati a Paki. Mah. Per me si tratta solo di sensazione.

L'Operahus di Copenhagen, inaugurata il 15 gennaio di quest'anno. L'architetto Henning Larsen ha anche progettato la biblioteca di Malmö.

Black Diamond, Den Sorte Diamant (1999), la nuova biblioteca di Copenhagen. Schmidt, Hammer & Lassen

Venerdi santo. La bandiera danese è a mezz'asta. Lo skyline si riflette nella facciata del diamante.