Scrivo diario da sempre. Il diario per me è stato terapeutico, liberatorio. Un modo per rielaborare i miei pensieri. Perché condividere/esibire me stessa? Trovo che un diario in rete dia una dimensione nuova a qualcosa che un tempo era intima e segreta. Ricordo il mio primo diario. Con un lucchetto a forma di cuore. Gelosamente nascosto nel cassetto della biancheria.

2006-03-09

SIMSALABIM

Lunedi 6/3 c'è stato il precollaudo. Siamo tornati dall'Italia domenica sera e per la stanchezza siamo arrivati alla casa lunedi mattina a collaudo terminato. Ma ciò ha anche permesso a me e a Tommy di visitarla solo noi due. È stato emozionante! In questi pochi giorni è stata fatta una magia! Simsalabim.
Prima veduta (ci siamo avvicinati a casa dal lato del cortile interno....come è bella con la neve!):

Lato strada (senza impermeabile... il telo verde sul balcone del vicino serve per poter riscaldare a sufficienza per poter montare la pavimentazione... siamo sotto a zero):

Veduta dal salone da pranzo verso l'ingresso e la scala:

La cucina:

Veduta della cucina dalla scala:

Piccole immagini della cucina:



Scala vista dal secondo livello:

Nella foto sopra: il bagnetto di piano terra.
Vasca del bagno padronale (secondo livello):



Doppio lavabo e armadietto di rovere

Il finestrone del salone del secondo livello (si nota il termosifone sotto alla finestra per compensare la dispersione termica dovuta alla vetrata, anche se c'è riscaldamento a pavimento):

Scala di rovere massello che porta al terzo livello. Si nota la porta del bagno. Corrimano in accaio e copertura muretto in MDF:

Qui si vede la finestra della scala e l'attacco della scala:

E cosi stiamo al terzo livello. Il pozzo di luce appena saliti:

Muretto (con copertura in MDF) e ringhiera in accaio e cristallo:

Grande finestrone ed altezza soffitto di 3,8m. Questa stanza mi piace molto:

Ingrandimento del termosifone a spirale del finestrone:

Le due camere sono simili, solo diverse di dimensione:

2006-02-23

Piccola nota sul wc

Ieri, munita di grinta, normativa, stanley, cataloghi ed istruzioni per il montaggio, sono stata chiamata ad un incontro col direttore dei lavori.

E, cari amici, sapete cosa mi è stato detto?! Che il wc è stato montato a norma. Che il bidet usa montare più basso perché solo alle donne serve il bidet. E le donne sono pù basse degli uomini. Penso debbano aggiornare il Neufert con queste ultime scoperte.

Pensate, arrivare a quasi 40 anni per scoprire da un direttore dei lavori che "men don't shit"!

2006-02-21

Tavolo PÄRSON di Ruud Ekstrand


Ho comprato due tavoli/scrivanie ad un'asta su internet: Lauritz. Sono di rovere massello, si chiamano Pärson e sono praticamente nuovi. Il design è di RUUD EKSTRAND e prodotti da Iform (che è un produttore di mobili di qualità di Malmö). Uno misura 160x60cm e l'altro 180x60. Ho pensato che uno sarà la scrivania di Axel, lungo abbastanza da poter tenere il computer da un lato ed avere sufficiente spazio accanto per studiare o disegnare anche con un compagno. L'altro tavolo lo metterò nella stanzetta e serve a me come tavolo multi uso. Non essendo molto largo, non occupa neanche molto spazio nella stanza. E di rovere va bene con i pavimenti.
Qui e qui si può vedere come è terminata l'asta. Ho una passione particolare per i mobili disegnati da Ruud. I miei genitori avevano delle poltrone arancioni che si chiamavano TOAD di questo designer. Sono ancora in produzione da David Design. Ecco TOAD (in marrone):

2006-02-20

Vi presento Ugo e Zao



E cosi oggi abbiamo comprato il divano!!!! Lo vidi per la prima volta a Copenhagen (dal vero), forse prima in una rivista. Ma in arancione e mi piaccque da morire. Con pochi pezzi base si possono fare molteplici combinazioni. E disegnato da Norway Says e prodotto da HJELLE. Hjelle è una casa prodruttrice che dal 1938 produce divani di qualità. Norway Says è un gruppo di giovani designer che hanno disegnato divani per Hjelle dal 2000 in poi. Tra cui UGO, il divano che abbiamo appena preso. Il nostro è la combinazione del divano rosso, ma noi l'abbiamo preso in verde come nella seconda foto.





Il prezzo era ottimo. 40% di sconto su questa combinazione. Veramente avevamo pensato di comprare solo il divano e UN puf... ma cosi è comunque venuto a costare meno dei due pezzi! Eppoi mi sono fatta regalare anche una sedia! Vero che è carinissima. È il colore a sinistra. La avevo individuata tra 50 sedie. Mi è piaciuta molto subito. Poi ho saputo che era di SWEDESE, disegnata da KOMPLOT DESIGN e prodotta da SWEDESE. È piccolina e si chiama ZAO. Il dwg in 3d si trova qui.


E cosi sto in disputa con la società di costruzione. Veramente ho fatto presente il fattaccio, citando la normativa vigente e riferendo anche al fatto che nessun produttore di sanitari indica nelle istruzioni di montaggio un'altezza diversa tra bidet e wc, e neanche nei catologhi ci sono immagini di tali soluzioni. Ho anche scritto che: Se l'istallatore dei sanitari non conosce gli standard della normativa, avrebbe dovuto almeno seguire le istruzioni di montaggio allegati. Errano sia per normativa costruttiva che per la legge dei consumatori (che prevvede che sia montato come previsto dalle istruzioni di montaggio). Non è neanche questione di un ricompenso. Non mi interessano i soldi. Mi interessa solo che venga sistemato a regola d'arte. Il wc si usa più spesso di una volta al mese per non farci tanto caso... purtroppo. E non mi posso ricordare di questa incompetenza ogni volta.

2006-02-18

WC E BIDET


Sono stati montati i sanitari. Nel bagno sono "Link" della Ceramica Flaminia. Sono avvelenata. Li hanno montati ad altezza diversa e si nota molto. Il bidet 40cm da terra e il wc 45cm da terra. Considerato poi che ci sarà anche la tavoletta (il cui spessore non conosco... so solo che il coperchio è molto spesso)... Non capisco a cosa abbiano pensato. Sono avvelenata! La normativa vigente dice che l'altezza di seduta per wc deve essere 400mm... Tutto sommato non mi importa se 40 o 45, ma devono stare alla stessa altezza. E ora come si fa? Immagino che non ci sia una tolleranza di montaggio tale da far scendere il wc di 2,5cm e salire il bidet dello stesso. Devo insistere che sistemino il fatto, o no? Mica è accettabile questa cosa?


Ecco qui il wc del bagnetto. È bruttissimo (da Inredningsglas), ma già lo sapevo. Chiesero un patrimonio per cambiare modello e abbiamo lasciato stare. Invece per il bagno grande chiedemmo di mettere un bidet (che non era di serie). Prima ci proposero un bidet di marca differente dal wc. Avevano scelto l'unico wc sul merato che non aveva un bidet accoppiato. E ciò non era proprio possibile e quindi decidemmo di sostituire il wc nel bagno grande per averli uguali. Mi piacciono molto quelli della Ceramica Flaminia; il fatto che abbiano le stesse dimensiano sia bidet che wc e che siano semplici e lineari.

2006-02-12

INTERNI

PIANOTERRA:

Questa è la finestra della sala da pranzo. Attraverso il finestrone si vede il patio esterno cinto da muri alti 180cm. Esternamente sarà pavimentato con lo stesso pavimento dell'interno.

Questa foto è stata preso nella direzione opposta. Dalla sala da pranzo verso l'ingresso di casa e verso la scala che porta ai piani superiori. L'apertura che si vede dopo la scala porta ad un bagnetto. In Svezia usa sempre avere un bagno vicino all'ingresso. Per lavarsi le mani appena entrati e anche per gli ospiti (che in tal modo non devono invadere la zona notte).

Qui si vede meglio il patio esterno e dinnanzi la sala da pranzo. Si intravede la cucina. La foto è presa dalla scala.

La scala.

La lavanderia. Sempre della Siematic. Grigio chiaro. Deve ancora esser montato un paraschizzi di acciaio.

Sempre nella lavanderia si trova lo scambiatore di calore. Quanti tubi! E dovranno poi essere tutti isolati.

PIANO 2:

Dall soggiorno verso il bagno padronale.


La porta della camera da letto. Si intravede il terrazzo.

Sempre le stesse aperture: camera da letto e bagno.

Il fisnestone del soggiorno. Ho scoperto che sotto alla finestra c'è un attacco per un termosifone... Ma c'è il riscaldamento a pavimento... Probabilmente perché questa grande vetrata disperde e si vuole aver una temperatura costante in tutto l'ambiente.

PIANO 3:

Il finestrone dell'atelier del terzo livello. Esternamente c'á un balcone di 2x3m. Dimensione perfetta per un balcone. Altezza soffitto 3,80m. Bello spazioso.

E questo cos'è?! Mi fu detto che è un termosifone che sarà posizionato a metà altezza del finestrone, sempre per lo stesso discorso che si vuole avere una temperatura costante nell'ambiente.

BOTOLA


E ora anche la botola di luce è stata montata! Ho dei associazioni non troppo positive a riguardo delle botole... Alla sala comunale di Pomigliano le botole erano tutti stati coperti esternamente con dei canavacci fissati con 4 mattoni... Già mi vedo arrampicata con un canavaccio nella mano destra e i mattoni nella sinistra...

E il tetto di alluminio è quasi terminato. Si vede la botola a sinistra. Mi chiedo come possa esser permesso un tetto di alluminio riflettente. Stiamo anche molto vicini al aeroporto di Kastrup, a Copenhagen.

E una vista più da lontano. Ancora c'è la neve.

Hanno preparato il gesso per la botola che si trova sopra alla mia testa.

Ecco luce anche da dentro. Hanno fatto il foro per la botola. Un bel effetto appena salita la scala al terzo livello. Bello ricevere la luce dall'alto.

Il Torso visto dalla botola. Piove.